13 Luglio 2022

Il Conto Termico

Conto termico

IN COSA CONSISTE

Il Conto Termico è un sistema di incentivazione gestito dal GSE ( Gestore Servizi Energetici) ed incentiva interventi per l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili negli edifici o in singole unità immobiliari, accatastate e già dotate di un impianto di riscaldamento, attraverso contributi a fondo perduto.

E’ infatti uno strumento di finanziamento in conto capitale che rimborsa fino al 65% delle spese rendicontabili sostenute per gli interventi ove essi rispettino i requisiti tecnico amministrativi previsti dal Decreto Conto termico (DM 16 febbraio 2016).

CHI PUO’ BENEFICIARNE

I beneficiari sono le Pubbliche amministrazioni, le imprese  e i privati, che potranno accedere a fondi per 900 milioni di euro annui, di cui 200 destinati alle PA. 

Grazie al Conto Termico è possibile riqualificare i propri edifici per migliorarne le prestazioni energetiche, riducendo in tal modo i costi dei consumi e recuperando in tempi brevi parte della spesa sostenuta. Recentemente, il Conto Termico è stato rinnovato rispetto a quello introdotto dal D.M. 28/12/2012 il che ha portato ad un ampliamento delle modalità di accesso e dei soggetti ammessi e all’introduzione di nuovi interventi di efficienza energetica.

Possono beneficiare degli incentivi :

  • I soggetti titolari di diritto di proprietà
  • I soggetti titolari di altro diritto reale o personale di godimento dell’edificio/immobile che possono presentare istanza previa autorizzazione da parte del proprietario.

QUALI SONO GLI INTERVENTI INCENTIVABILI

Gli interventi incentivabili variano a seconda del soggetto che ne beneficia, le imprese ed i privati possono accedere agli incentivi solo per gli impianti di produzione di energia termica e cioè quelli che riguardano

  • Pompe di Calore
  • Scalda acqua a pompa di calore
  • Impianti ibridi a pompa di calore
  • Caldaie o stufe a biomassa

Ai fini di una corretta individuazione degli interventi incentivabili il GSE pubblica il Catalogo degli apparecchi idonei e ne cura l’aggiornamento anche in considerazione dell’evoluzione della normativa tecnica di settore, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento e tutela del libero mercato dei prodotti, fermo restando il valore esemplificativo e non esaustivo dei prodotti in elenco.

Tutti gli apparecchi elencati nel Catalogo rispondono ai requisiti tecnici contenuti negli allegati al Decreto 16 febbraio 2016.

L’accesso ai meccanismi di incentivazione può essere richiesto direttamente dai soggetti beneficiari o tramite una ESCo (Energy Service Company), la richiesta deve essere presentata entro 60 giorni dalla fine dei lavori.

COME VENGONO CORRISPOSTI I CONTRIBUTI Gli incentivi sono corrisposti dal GSE nella forma di rate annuali costanti della durata compresa tra 2 e 5 anni, a seconda della tipologia di intervento e della sua dimensione, oppurein un’unica soluzione se l’importo del beneficio complessivamente riconosciuto non supera i 5.000 euro.

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